Più volte al giorno prendiamo carta e penna per annotare un appuntamento, un promemoria importante, un compito o addirittura la lista della spesa. Ma mantenere l’ordine nel caos cartaceo non è sempre facile. È più facile con un’app per prendere appunti.
Innanzitutto, mette ordine: tutti gli appunti possono essere richiamati in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo e sono organizzati in modo pratico.
La maggior parte delle app può essere utilizzata su più piattaforme e sincronizza automaticamente i nuovi contenuti.
Assolutamente no: la maggior parte dei programmi presentati è addirittura completamente gratuita.
Indice dei contenuti
1. un’app per prendere appunti offre molti vantaggi rispetto alla carta
Avete bisogno di annotare un pensiero veloce a casa o in ufficio o di prendere nota di una scadenza? A molti piace ancora usare un taccuino o il buon vecchio Post-It. Ma la maggior parte delle persone utilizza già le app per prendere appunti a questo scopo. Perché offrono numerosi vantaggi rispetto agli strumenti di riflessione tradizionali:
- Niente più blocchi di carta vuoti, liste della spesa dimenticate o fogli caotici.
- Tutti gli appunti sono archiviati centralmente sullo smartphone o sul PC e possono essere recuperati in qualsiasi momento.
- Anche quando siete in viaggio, potete accedere a tutti i vostri appunti in qualsiasi momento tramite il vostro smartphone.
- Un’app per le note vi aiuta a mettere ordine in modo sistematico nei vostri appunti.
- Non dovrete più cercare un post-it specifico grazie alle pratiche funzioni di ricerca.
- L’app vi ricorda gli appuntamenti importanti tramite messaggi push.
1.1 L’app per appunti giusta dipende dalle vostre esigenze
Le funzioni che un’app per prendere appunti deve avere dipendono, ovviamente, dalle vostre esigenze personali. Fondamentalmente, l’app deve essere di supporto e non complicare la vostra vita quotidiana. Il funzionamento intuitivo e la navigazione chiara nei menu dovrebbero quindi essere un requisito fondamentale. Inoltre, l’app dovrebbe consentire una buona gestione di diversi elenchi, avere una funzione di promemoria e, nel migliore dei casi, poter essere gestita da più dispositivi. Alcune app per appunti offrono anche la possibilità di salvare foto e documenti e di installare numerosi altri componenti aggiuntivi.
La gamma di app per prendere appunti è vastissima. Qual è la migliore? Vi presentiamo diversi programmi per Android, Windows, Mac e iPhone.
2 Evernote: il classico tra le app per appunti
Chiunque sia andato alla ricerca di un taccuino digitale si sarà sicuramente imbattuto in Evernote. Il programma esiste dal 2008. Si tratta quindi di una delle più antiche app per prendere appunti. È particolarmente adatto a persone con esigenze diverse, perché offre una soluzione all-in-one con funzioni complete: liste di controllo, schizzi, riconoscimento del testo, scansione di documenti con la fotocamera del telefono e molto altro ancora. È possibile sincronizzare gli appunti su più dispositivi e persino con il proprio account Google e proteggere i contenuti riservati con password. Se siete alla ricerca di un programma tuttofare, Evernote è sicuramente una buona scelta.
Tuttavia, presenta anche alcuni svantaggi: Le numerose funzioni rendono l’app un po’ confusa. Come app per prendere appunti, il programma è quasi troppo vasto. E purtroppo questo ha anche un prezzo: per molte funzioni è necessario sottoscrivere un abbonamento Plus o Premium.
3 Google Notes – sincronizzazione veloce
Naturalmente, anche Google ha la sua app per le note, che di solito è preinstallata sulla maggior parte dei dispositivi Android. Ma esiste anche una versione da scaricare per iPhone. I vantaggi particolari sono la struttura chiara, i pratici memo vocali e il collegamento automatico all’account Google. Ad esempio, è possibile collegare le note direttamente al calendario di Google. Inoltre, offre la possibilità a più utenti di avere accesso condiviso agli elenchi di cose da fare, il che può essere molto utile, soprattutto in ufficio.
Tuttavia, lo svantaggio è che non esiste una funzione di sicurezza. Chi è già preoccupato per la protezione dei dati di Google farebbe quindi meglio a non utilizzare l’app per i dati sensibili.
4 OneNote – pratica applicazione desktop
Microsoft OneNote cerca di ricreare nel modo più autentico possibile il design di un vero taccuino e di arricchirlo con possibilità digitali. Sebbene il programma faccia parte del pacchetto Office, l’applicazione per prendere appunti è disponibile gratuitamente anche senza un abbonamento a Office. OneNote è disponibile per Mac e Windows, ma la versione mobile purtroppo ha solo una gamma limitata di funzioni ed è quindi adatta principalmente agli utenti di PC.
Il programma colpisce per la sua flessibilità, perché non solo è possibile creare e modificare rapidamente elenchi, ma anche fare disegni a mano, salvare documenti, grafici e foto o condividere note. Sono inoltre presenti il riconoscimento del testo e la facile sincronizzazione con altri dispositivi. Purtroppo questa applicazione manca di una funzione di sicurezza e il suo utilizzo su iPhone è molto limitato.
5. ci sono numerose alternative ai top dog
Oltre alle tre app più note per prendere appunti, esistono anche numerose alternative meno conosciute che offrono buone prestazioni. Naturalmente ce ne sono molte altre oltre a quelle presentate qui. Tuttavia, molte di esse sono disponibili solo per un sistema operativo.
5.1 Todoist: statistiche per l’autocontrollo
L’applicazione per prendere appunti Todoist sostiene di offrire una gestione particolarmente intuitiva e semplice. Dopo tutto, la creazione di un elenco di cose da fare non dovrebbe richiedere molto tempo. Inoltre, sono disponibili funzioni di promemoria, codifica a colori e impostazione di attività ricorrenti. La cronologia della produttività personale è particolarmente interessante per chi ama porsi nuovi obiettivi. L’applicazione è disponibile per Android, iOS, desktop e anche come estensione del browser.
5.2 Zoho Notebook: App per prendere appunti per i creativi
L’app Zoho Notebook è un vero consiglio, soprattutto per gli individualisti: è possibile organizzare le note in modo colorato, creare copertine, raggruppare, copiare, spostare e disporre le note in modo molto flessibile. Inoltre, è presente una funzione di sicurezza tramite TouchID e comandi vocali. L’applicazione è gratuita e disponibile per Android e iOS. È inclusa anche la sincronizzazione automatica con più dispositivi, ma non è previsto l’accesso per più utenti.
5.3 Simplenote: design sottile e funzioni complete
Simplenote è un’applicazione elegante che tuttavia offre tutto ciò che si cerca in un taccuino digitale: creazione e modifica rapida delle note, sincronizzazione con altri dispositivi, ricerca rapida grazie ai tag e backup che consentono persino di ripristinare le vecchie versioni di una voce. Inoltre, una funzione di sicurezza protegge le informazioni personali ed è possibile condividere le proprie voci. Tuttavia, il programma gratuito non è ancora disponibile in tedesco, ma solo nella versione inglese.
Ulteriori suggerimenti sono disponibili nel seguente video: