CyberGhost è un popolare servizio VPN che consente di camuffare il proprio indirizzo IP e quindi di navigare in Internet in modo anonimo senza preoccupazioni. Il provider, con sede in Romania, si descrive come una “soluzione VPN completa”. Naturalmente, vorremmo saperne di più. In questo test vi mostreremo se CyberGhost è davvero all’altezza della sua buona reputazione, anche nella versione 7 più recente.

1. configurazione e facilità d’uso

La configurazione del client VPN di CyberGhost su un computer Windows è un gioco da ragazzi e può essere eseguita in pochi minuti, anche per gli utenti meno esperti. Tutto ciò che serve per creare un account è un indirizzo e-mail. Dopo aver scaricato e installato il software, è sufficiente fare clic sul pulsante “Connetti” per navigare in rete tramite una connessione sicura.

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Per impostazione predefinita, il programma seleziona le impostazioni ottimali per voi, ma potete effettuare regolazioni individuali in qualsiasi momento utilizzando i cursori:

• “Blocca pubblicità” filtra la pubblicità fastidiosa prima ancora che raggiunga il computer.
• “Blocca siti web dannosi” blocca tempestivamente il malware.
• Con “Blocca tracking online” potete impedire i tracker che i gestori dei siti web utilizzano per spiare la vostra impronta digitale.
• “Inoltro automatico HTTPS” seleziona automaticamente una connessione SSL crittografata al server (se disponibile).
• D’altra parte, è possibile risparmiare spazio con l’opzione“Compressione dati“: questa riduce la qualità delle immagini, rendendo più veloce il caricamento dei siti web.

Buono a sapersi: Il cosiddetto“kill switch” è ormai una caratteristica standard dei moderni strumenti VPN. Questo garantisce che, in caso di guasto, la VPN non torni automaticamente al vecchio IP, rivelando così l’identità dell’utente. Il “kill switch” di CyberGhost garantisce inoltre il mantenimento dell’IP offuscato anche in caso di crash del software.

1.1 Guarda le tue serie preferite in vacanza con CyberGhost

Con l’aiuto di CyberGhost, è possibile aggirare il geoblocking dei servizi di streaming video accedendo tramite uno dei numerosi server presenti in tutto il mondo. Sebbene anche altre soluzioni VPN offrano questo vantaggio, i fornitori di streaming stanno adottando misure sempre più mirate contro gli “spettatori stranieri”. Più server offre un servizio VPN, minore è il rischio di essere identificati (e quindi bloccati) a causa di indirizzi IP duplicati.

Con 1200 server in oltre 50 stati, CyberGhost è uno dei provider VPN con le infrastrutture più estese. Per facilitare la scelta agli appassionati di serie e film, i server adatti allo streaming sono contrassegnati di conseguenza in CyberGhost. Ad esempio, se desiderate guardare Netflix, troverete un server contrassegnato in modo corrispondente nell’elenco. Ma il servizio ha anche server adatti ad altre offerte (ad esempio SkyGo, YouTube Premium o BBC).

2. Prestazioni

Fortunatamente, con CyberGhost né la larghezza di banda né il volume sono limitati ai singoli utenti. All’inizio questo sembra abbastanza buono, ma ovviamente volevamo sapere come si comporta la VPN in termini di velocità.

Abbiamo condotto il nostro test su un Lenovo Ideapad 330 con un Intel Pentium 4415U (2,3 Ghz), 8 GB di RAM e Windows 10 Pro (64 bit) su una connessione a fibra ottica e non siamo riusciti a rilevare alcuna restrizione evidente dovuta alla VPN.

Inoltre, CyberGhost ha un tempo medio di ping inferiore a 15 millisecondi rispetto ad altri provider (con valori intorno ai 20 millisecondi). Ciò significa che nulla ostacola le applicazioni più impegnative e i giochi online, per i quali è importante avere la latenza più bassa possibile.

3 CyberGhost nel test: sicurezza

Il tema della sicurezza è molto sentito da CyberGhost. L’azienda è di proprietà tedesca e opera secondo una rigorosa mentalità “no-logs”. Grazie alla sua sede a Bucarest, è anche soggetta alle severe linee guida sulla protezione dei dati dell’Unione Europea. A differenza di molti altri provider che non specificano il logging, CyberGhost non registra nemmeno i dati anonimi. Ciò include, ad esempio, voci come i timestamp e la durata della connessione o l’utilizzo della larghezza di banda, che vengono normalmente memorizzati e utilizzati nel corso della manutenzione della rete.

Per le connessioni ai nodi VPN, il programma utilizza i protocolli OpenVPN (con crittografia AES-256), L2TP e IKEv2. Nell’ambito di OpenVPN, è inoltre possibile passare manualmente da UDP a TCP. Le relative configurazioni si effettuano all’interno del software o direttamente nel router o in un programma VPN alternativo.

CyberGhost VPN utilizza solo i propri server DNS, il che impedisce le fughe di DNS durante la connessione.

4. uso mobile

CyberGhost è disponibile anche sotto forma di applicazioni per Android e iOS, appositamente ottimizzate per l’ uso su dispositivi mobili. È possibile scaricarle gratuitamente dal Google Play Store o dall’Apple Store.

Abbiamo installato l’app Cyberghost per il nostro test su un Samsung Galaxy S9 e siamo rimasti molto colpiti dalla semplicità di utilizzo . Per stabilire una connessione VPN sicura dopo l’installazione, basta cliccare sul pulsante giallo in basso. La selezione del server è impostata su “Automatico” per impostazione predefinita, ma è ovviamente possibile regolare l’impostazione manualmente in qualsiasi momento.

Tutte le altre configurazioni, come la forzatura di HTTPS o la compressione dei dati, possono essere effettuate comodamente tramite i tipici cursori dello smartphone. A nostro avviso, l’app è un prodotto completo che consente di collegarsi agli hotspot Wi-Fi pubblici senza doversi preoccupare ogni volta del furto di dati.

Aiuto e supporto

Cyberghost si fida molto dei suoi utenti e pertanto non dispone di un manuale. Fortunatamente, il client stesso è così intuitivo e autoesplicativo che anche i principianti possono orientarsi rapidamente. Tuttavia, il produttore offre un’ampia documentazione online sulla sua homepage che, oltre a varie istruzioni e soluzioni, contiene anche una FAQ con le domande e le risposte più importanti sul programma. Nella sezione“Notizie” si possono trovare anche informazioni aggiornate su eventuali bug o tempi di inattività dei server.

Se non riuscite a risolvere il problema, potete anche contattare direttamente il team di assistenza. Particolarmente attento ai clienti: l’assistenza è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per le vostre richieste. Ci sono due modi per contattarlo: Si può inviare un ticket di assistenza tramite il modulo online corrispondente oppure si può contattare un dipendente tramite la funzione di chat. È possibile scegliere tra tedesco, inglese o francese.

6. CyberGhost nel test: Prezzo

Il modello di prezzo di CyberGhost è organizzato in modo molto chiaro. In linea di massima, consiste in un ‘unica tariffa, in cui tutti i clienti ricevono lo stesso servizio e la stessa gamma di funzioni, indipendentemente dalla durata. Per avere una prima impressione di CyberGhost, è possibile scaricare una versione di prova gratuita, che tuttavia è limitata a un giorno e a un dispositivo.

L’abbonamento mensile costa attualmente ben 11,99 euro, ma come nella maggior parte delle offerte di questo tipo, il prezzo si riduce se ci si impegna per un periodo più lungo. L’abbonamento di 1 anno, ad esempio, costa 63,48 euro (l’equivalente di 5,29 euro al mese). Per 3 anni, il canone annuale è di soli 29,33 euro. Si noti, tuttavia, che gli importi non devono essere pagati mensilmente, ma in anticipo per l’intera durata. Per un abbonamento di 3 anni, quindi, 88 euro sono dovuti una volta sola.

In cambio, è possibile utilizzare Cyberghost su un massimo di sette dispositivi in parallelo. Inoltre, il produttore pubblicizza una garanzia di rimborso di 45 giorni se non si è soddisfatti del programma.

Con un sovrapprezzo di 5 euro al mese, è possibile aggiungere un indirizzo IP dedicato per la connessione remota. Questo rimane invariato per tutta la durata dell’abbonamento ed è protetto dalla più potente tecnologia di crittografia presente sul mercato.

7 Conclusione del nostro test di CyberGhost

Secondo la nostra esperienza, CyberGhost è un servizio VPN affidabile con uno dei migliori client Windows sul mercato. Lo strumento offre numerose funzioni, con le quali non è possibile camuffare l’IP e criptare il traffico dati. Inoltre, CyberGhost dispone di un numero maggiore di server in diversi Paesi del mondo rispetto alla maggior parte degli altri provider, il che lo rende particolarmente interessante per lo streaming. Il programma funziona sia su computer Windows che Mac ed è disponibile come app mobile per Android e iOS. In termini di prestazioni, non c’è nulla di cui lamentarsi nel nostro test e, in termini di prezzo, il servizio si colloca a metà strada.