Ad agosto IObit ha rilasciato la sesta edizione del suo programma di disinstallazione. Abbiamo dato un’occhiata più da vicino alla nuova versione.
Indice dei contenuti
All’epoca era necessario
Ai “vecchi tempi”, i disinstallatori erano un’ottima cosa, poiché molti programmi ai tempi di Win9x lasciavano ancora una notevole quantità di dati sul disco, sovrascrivevano i file DLL e molto altro. Idealmente, i disinstallatori monitoravano già il processo di installazione per registrare tutte le modifiche al sistema.
A partire da Windows XP, il problema è diventato sempre meno frequente, soprattutto perché i programmi in pratica non si intrufolano più in altre directory e vi lasciano rifiuti di dati sotto forma di librerie e simili. Inoltre, le routine di installazione e disinstallazione sono notevolmente migliorate rispetto al passato, cosicché, ad eccezione di alcuni avanzi in C:´Users, di solito non rimane nulla dopo la disinstallazione.
Tuttavia, ci sono situazioni in cui un programma di disinstallazione fa un buon lavoro. Ad esempio, quando la normale routine di disinstallazione è difettosa, si interrompe e rimangono grandi quantità di dati e voci di registro.
Per queste operazioni, IObit Uninstaller è una buona scelta.
Gamma di funzioni
IObit Uninstaller è in grado di rimuovere i programmi e di eliminare tutti gli avanzi, compreso il registro di sistema e la directory dei file di alcuni programmi antivirus ostinati. Il disinstallatore continua anche la disinstallazione non completata se è stato causato un riavvio del sistema. Oltre ai programmi, IObit Uninstaller rimuove anche le barre degli strumenti e i plug-in di Firefox, Chrome, Edge e Internet Explorer, nonché le applicazioni di Windows.
Dopo aver avviato il software, che può essere utilizzato anche in modo portatile se installato su un supporto dati mobile, si presenta con un’interfaccia ordinata.
Alla voce “Programmi”, i programmi installati sono visualizzati secondo varie categorie (installati di recente, programmi estesi, usati raramente) e possono essere facilmente rimossi tramite il software.
A tal fine, il programma di disinstallazione avvia innanzitutto la routine di disinstallazione del programma stesso e, se lo si desidera, crea prima un punto di ripristino.
Dopo la disinstallazione standard, il programma di disinstallazione esegue una scansione approfondita.
Il programma esegue una scansione del sistema alla ricerca di voci nel registro di sistema e nel file system associate al programma originale. Le voci trovate vengono visualizzate nel risultato e possono essere eliminate tutte o solo in modo selettivo.
Se la disinstallazione tramite Windows stesso non è più possibile, la voce “Disinstallazione forzata” si trova in “Strumenti”.
Con questa funzione, il programma di disinstallazione stesso analizza quali file e voci devono essere eliminati.
Barre degli strumenti e plugin
Con il programma di disinstallazione di IObit è possibile eliminare anche le barre degli strumenti del browser. La loro proliferazione attraverso vari ad-ware è ancora una seccatura, poiché le barre degli strumenti modificano la ricerca predefinita o reindirizzano le query di ricerca verso altre pagine, ad esempio. Il programma di disinstallazione elenca le barre degli strumenti separatamente per browser e fornisce anche una valutazione dell’utente. Le voci prive di “stelle” dovrebbero quindi essere oggetto di particolare attenzione.
Sbarazzarsi delle app
Con Windows 10, le app si stanno trasferendo su larga scala anche sul desktop. Microsoft stessa ha già esternalizzato molti dei suoi vecchi programmi desktop, come la calcolatrice, il calendario o i contatti, alle app e, dopo l’installazione, ne porta con sé altre che non provengono nemmeno da Microsoft. Con Uninstaller è possibile rimuovere con la stessa facilità tutte le app, siano esse componenti aggiuntivi del sistema o installazioni di terze parti.
La procedura è identica a quella di disinstallazione dei normali programmi e comprende anche una scansione approfondita.
Ulteriori aggiunte
Sotto il pulsante Strumenti si trovano altre opzioni.
Oltre alla funzione “Disinstallazione forzata” introdotta in precedenza e al distruggi file, il programma di disinstallazione offre anche una funzione di pulizia “Pulisci gli avanzi”. Questa funzione può essere utilizzata per eliminare i collegamenti non validi, i dati di backup di Windows e la cartella di download. Tuttavia, lo strumento non offre la pulizia della directory Temp.
Dietro il pulsante Autostart si trova l’opzione per visualizzare le voci di avvio automatico di Windows e si possono disattivare o disinstallare i programmi a questo scopo. Sebbene il programma di disinstallazione non offra la profondità di strumenti come Autoruns, è in grado di fornire buoni servizi anche in tempi brevi.
Freeware?
La versione 6 di IObit Uninstaller viene offerta gratuitamente. Per questo, l’utente deve accettare alcune pubblicità di altri prodotti del produttore, che vengono visualizzate anche nella “versione Pro” registrata.
Secondo il produttore, la versione Pro offre un aggiornamento automatico all’ultima versione, un database più ampio per disinstallare programmi ostinati e plug-in particolarmente dannosi. Ognuno deve decidere da solo se il prezzo di acquisto (attualmente 20 euro per 3 PC) ne vale la pena.
Conclusione
La versione gratuita di IObit Uninstaller è già convincente e svolge il suo lavoro senza problemi. Grazie all’uso portatile, è possibile lasciare questo programma sul disco rigido nel caso in cui la disinstallazione non vada a buon fine.
IObit Uninstaller 6Scaricare il freeware tramite WinTotal |
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Produttore: | IOBit |
Prezzo | circa 15 euro |
Sistema: | Windows XP e versioni successive |
Positivi: | Interfaccia chiara, buon riconoscimento, rimozione delle applicazioni. |
Negativi: | Pubblicità anche nella versione Pro |