In questo Paese è quasi impossibile immaginare la vita quotidiana senza droni e multicotteri. Soprattutto in estate, sono tornati a ronzare in aria in massa e a deliziarci con le loro impressionanti foto aeree. Ma ci sono alcune cose da tenere a mente. Chiunque voglia utilizzare un veicolo aereo senza pilota in Germania deve informarsi in anticipo sulle norme e sui regolamenti applicabili, perché un uso improprio può diventare rapidamente molto costoso. In questo articolo diamo un’occhiata alla legge attuale in materia di droni e rispondiamo a tutte le domande importanti su questo argomento.
- In Germania, l’altitudine massima di volo consentita per droni e multicotteri è di 100 metri.
- Non esiste un’età minima legale per pilotare piccoli droni con un peso massimo di 250 grammi.
- L’inosservanza delle leggi sui droni può comportare multe salate e talvolta anche la reclusione.
Indice dei contenuti
Quali sono i requisiti per utilizzare un drone?
1.1 Assicurazione di responsabilità civile
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L’assicurazione di responsabilità civile è il requisito di base più importante per il volo con il drone, e non solo per i principianti. Se volete acquistare un drone, dovete sapere che dal 2005 anche i cosiddetti UAV (“Unmanned Areal Vehicle”) sono soggetti ad assicurazione. Non importa se il velivolo viene utilizzato esclusivamente per scopi privati o anche per scopi commerciali. Anche il peso del drone è irrilevante.
L’assicurazione di responsabilità civile per i droni non protegge il drone stesso, ma protegge il proprietario da costi elevati dovuti a danni causati dal drone (ad esempio, quando cade su un’auto o si scontra con un aereo). Tali danni finiscono per essere costosi e di solito non sono coperti dall’assicurazione di responsabilità civile. Ciò significa che difficilmente si può fare a meno di una corrispondente assicurazione complementare.
1.2 Etichettatura obbligatoria
A seguito della nuova normativa aerea, dal 1° ottobre 2017 tutti gli UAV con peso al decollo superiore a 250 grammi devono essere contrassegnati in modo permanente con un adesivo ignifugo. Il nome e l’indirizzo del proprietario sono annotati sull’adesivo, in modo da poterlo identificare rapidamente in caso di incidente. Questo faciliterà e accelererà anche le procedure assicurative.
1.3 Licenza di pilota
Per idroni e i quadricotteri di peso superiore a 0,25 kg, oltre ai criteri di cui sopra, devono essere soddisfatti altri requisiti:
- Se il velivolo pesa più di 2 kg, è necessario un certificato di abilitazione al volo, la cosiddetta licenza per droni. Questo vale sia per l’uso privato che per quello commerciale. La licenza per droni è valida per 5 anni e deve essere approvata da un centro di controllo riconosciuto.
- Se il drone pesa più di 5 kg , è necessario anche un permesso di salita rilasciato dall’autorità aeronautica statale competente. Le uniche eccezioni sono rappresentate dagli aeromobili appartenenti alle autorità responsabili della sicurezza (ad esempio, polizia, vigili del fuoco, THW o Croce Rossa tedesca). Il costo di un permesso di salita varia da 100 a 200 euro, a seconda dello Stato federale.
A che altezza possono volare i droni secondo la legge?
Secondo la nuova normativa, in Germania i droni telecomandati non possono volare a più di 100 metri dal suolo in uno spazio aereo non controllato. Fino a questa quota di volo, rientrano nella categoria degli “aeromodelli”.
Aquote superiori possono volare solo in siti speciali per l’aeromodellismo o con un’autorizzazione dell’autorità aeronautica competente (ad eccezione dei multicotteri). In entrambi i casi, l’operatore deve anche fornire una licenza di pilotaggio valida o una prova di conoscenza dei principi pertinenti del diritto aeronautico o dello spazio aereo locale.
Dove posso far volare il mio drone?
Anche se si soddisfano tutti i requisiti di cui sopra, non è possibile utilizzare il proprio drone privato ovunque. Il volo in prossimità di un aeroporto entro un raggio di 1,5 km non è generalmente consentito senza un’autorizzazione specifica ed è considerato una no-fly zone. Inoltre, ogni drone deve mantenere una distanza di almeno 100 metri dalla folla, dagli istituti di correzione, dalle installazioni militari, dai luoghi degli incidenti, dalle strade federali e dalle strutture ferroviarie e industriali.
3.1 Copyright, libertà di panorama e norme sulla protezione dei dati
Uno dei principali punti di conflitto con il volo dei droni è sempre il diritto d’autore e la libertà di panorama. Chi scatta foto aeree di paesaggi ed edifici con il proprio drone ha naturalmente diritto al copyright sulle immagini.
Tuttavia, se avete violato i diritti d’autore e i diritti personali di altre persone, la situazione è molto più complicata. In linea di principio, è possibile fotografare edifici da luoghi pubblici e distribuire il materiale senza il consenso dell’architetto. Tuttavia, la cosiddetta “libertà di panorama” non si applica più se si vuole ottenere una vista migliore con un supporto tecnico (ad esempio il drone).
Inoltre, durante il sorvolo si raccolgono dati, il che può comportare difficoltà per quanto riguarda le norme applicabili in materia di protezione dei dati. Secondo la BDSG (Legge federale sulla protezione dei dati), non è consentito raccogliere dati personali senza averne l’autorizzazione. Ciò include tutte le informazioni che possono essere utilizzate per identificare chiaramente una persona (ad esempio, edifici, targhe, veicoli).
In parole povere, questo significa che potete far volare il vostro drone in un’area visibile al pubblico senza esitazioni, purché non violiate i diritti personali di un’altra persona. Per sorvolare la proprietà privata (che comprende, ad esempio, le aree residenziali e le riserve naturali) è invece necessaria l’autorizzazione esplicita della persona interessata.
3.2 Quali fotografie aeree posso pubblicare?
Avete scattato una serie di splendide foto aeree con il vostro drone e ora vorreste pubblicarle sui vostri account di social media. Tuttavia, se su di esse sono ritratte altre persone, dovreste fare attenzione anche in questo caso. Prima di pubblicare le immagini, chiedete sempre il permesso (preferibilmente per iscritto) alle persone interessate.
3.2.1 Eccezione: opere d’arte visiva e fotografia
Non c’è regola senza eccezione: la sezione 23 della legge tedesca sul diritto d’autore (“Gesetz betreffend das Urheberrecht an Werken der bildenden Künste und der Photographie”) stabilisce che non è necessaria l’autorizzazione della persona raffigurata se
- si tratta di una persona della storia contemporanea
- la persona è vista solo come accessorio accanto a un paesaggio o a un altro luogo.
- la foto è stata scattata durante un evento a cui la persona in questione partecipava.
- la fotografia ha un interesse artistico superiore.
4. ulteriori norme e regole per il volo dei droni
- Il volo senza contatto visivo (per i droni di peso inferiore a 5 kg) è generalmente vietato. Tuttavia, il “contatto visivo” comprende anche il controllo con speciali occhiali video, purché la distanza sia inferiore a 50 metri.
- I voli notturni richiedono un’autorizzazione speciale da parte dei singoli Stati federali e un’illuminazione adeguata.
- Le manovre di volo sotto l’effetto di droghe o alcolici devono essere assolutamente evitate, poiché le conseguenze in caso di incidente sono notevoli.
Quali sono le sanzioni in caso di violazione delle norme e dei regolamenti sui droni?
L’uso improprio di un drone può essere punito in diversi modi. Le violazioni della legge sul traffico aereo (LuftVG) o del regolamento sul traffico aereo (LuftVO) possono mettere a rischio la sicurezza nello spazio aereo e a terra. Per questo motivo, le infrazioni amministrative di cui al §58 della LuftVG sono punibili con multe fino a cinque cifre, a seconda della gravità dell’infrazione. Ciò include, ad esempio, l’inosservanza dell’obbligo di marcatura o la mancanza del relativo permesso di salita.
Anche le registrazioni di immagini già citate diventano rapidamente un piacere costoso se realizzate o distribuite senza autorizzazione. In caso di violazione del diritto d’autore, la legge prevede addirittura una pena detentiva fino a tre anni oltre a pesanti multe. La situazione è simile per le violazioni dei diritti personali: In passato, le vittime hanno già ottenuto un risarcimento di oltre mezzo milione di euro.
Finora sono state utilizzate solo le multe per riportare i piloti di droni sulla retta via, ma in caso di ripetute violazioni la polizia può semplicemente confiscare il velivolo. Se si violano le norme sulla protezione dei dati o si mette in pericolo la sicurezza pubblica, nel peggiore dei casi si può incorrere in un procedimento penale.