In un comunicato stampa dello studio Playa Games di Amburgo, il CTO Martin Jässig dichiara: “Flash è morto”. Anche se questa affermazione è formulata in modo un po’ drastico, lo sviluppatore di giochi non ha poi così torto. I nuovi sviluppi tecnici nella programmazione dei giochi per browser stanno superando il Flash Player, che è considerato insicuro: HTML5, JavaScript, CSS3 e Ajax, ad esempio.
“Quest’anno i principali produttori come Google, Mozilla o Microsoft bandiranno i contenuti Flash dai loro browser. Il futuro appartiene all’HTML5”, spiegava Jässig nel suo comunicato stampa già nell’agosto 2016. Flash è da tempo criticato a causa delle massicce carenze di sicurezza e sta sempre più arretrando con le sue prestazioni obsolete, tanto che l’obsoleta tecnologia di Adobe scomparirà gradualmente dai browser e in alcuni casi è già scomparsa.
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Danni economici per gli sviluppatori a causa dell’abolizione di Flash
È stata la società Playa Games di Amburgo a sviluppare un convertitore da Flash a HTML5. Poiché i giochi online basati su Flash sono ancora oggi molto diffusi, essi rappresentano la principale fonte di reddito per numerosi sviluppatori ed editori. Se improvvisamente i contenuti Flash non fossero più accessibili da un giorno all’altro, il danno potrebbe ammontare a oltre 500 milioni di euro all’anno solo in Europa. Il convertitore ha lo scopo di evitare questa situazione. È stato presentato alla Gamescom di Colonia nel 2016.
L’ulteriore sviluppo dei browser game
I browser game sono oggi più presenti che mai. I principali sviluppatori di browser game, come gamigo e Bigpoint, si affidano oggi principalmente a HTML5, JavaScript, CSS3 e Ajax per la programmazione lato client. Solo pochi sviluppatori utilizzano ancora l’obsoleto standard Flash, anche se la stragrande maggioranza dei browser game è ancora basata su Flash. Il più vecchio browser game multigiocatore di massa risale al 1995: il gioco SOL, sviluppato ad Amburgo, è considerato il precursore dei moderni browser game. Come primo gioco in assoluto, non solo apriva un mondo virtuale persistente, ma poteva anche essere utilizzato nel browser da molti giocatori contemporaneamente. Inoltre, consentiva un’interazione immediata tra i giocatori. Tutti i browser game successivi hanno portato avanti questo concetto in modo simile. Tuttavia, Planetarion del 2000 è considerato il vero e proprio “capostipite” dei browser game: è stato il primo gioco online a essere sviluppato con l’aiuto delle tecnologie web.
Questi giochi non reggono il confronto con l’attuale generazione di browser game. All’inizio dominavano i giochi di ruolo online, che si basavano principalmente su testi o tabelle. Le simulazioni e i giochi di strategia di costruzione, tuttavia, non tardarono ad arrivare e godettero rapidamente di grande popolarità. Poiché i primi browser game erano creati principalmente da programmatori per hobby, all’inizio non c’era bisogno di grandi grafiche e animazioni. Inoltre, la bassa velocità di trasmissione di Internet all’epoca limitava i progressi. Con l’aiuto delle linee internet e delle tecnologie più moderne, come Ajax o Java, i giochi di strategia in tempo reale, i giochi di corse, gli sparatutto in prima persona e persino i giochi d’azione con una grafica elaborata sono stati sempre più prodotti e offerti tramite i vari browser. Nel frattempo, grazie alla crescente concorrenza nel settore dei browser game, esiste un gioco adatto a quasi tutti i giocatori.
Novità dei browser game 2017
Per il 2017 sono già state annunciate nuove uscite promettenti ed entusiasmanti. Ad esempio, il gioco di ruolo online Bless, finora disponibile solo in Asia, è ai blocchi di partenza. L’uscita del browser game, che grazie all’Unreal Engine 3 è dotato di una grafica opulenta per un browser game, è stata annunciata dall’editore berlinese Aeria Games lo scorso aprile, ma non è ancora giocabile in Europa. Tra l’altro, le musiche del gioco sono composte nientemeno che dal compositore hollywoodiano Hans Zimmer, che ha composto le musiche dei film “Il Gladiatore” e “Il Re Leone”, per esempio. Altri giochi per browser attesi per l’anno solare 2017 sono Albion Online, SoulWorker e Crowfall. Come si può vedere nel trailer del browser game Bless qui sotto, le differenze di qualità rispetto ai giochi tradizionali per computer e console si stanno riducendo sempre di più. Di conseguenza, la domanda di browser game è in crescita: secondo Statista, il numero di utenti di giochi per dispositivi mobili dovrebbe passare da circa 16 milioni di utenti (2015) a oltre 18 milioni nel 2020.
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