Creare un setup stick di Windows con diverse versioni ed edizioni

L’articolo mostra passo dopo passo come creare una chiavetta di installazione di Windows che contiene tutte o alcune impostazioni di Windows. La versione di Windows desiderata può quindi essere installata dalla chiavetta USB su qualsiasi …

Creare un setup stick di Windows con diverse versioni ed edizioni

USB Stick Laptop
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L’articolo mostra passo dopo passo come creare una chiavetta di installazione di Windows che contiene tutte o alcune impostazioni di Windows. La versione di Windows desiderata può quindi essere installata dalla chiavetta USB su qualsiasi PC (a 32 o 64 bit) e supporta anche i nuovi PC UEFI.

Preparazione

  • 1 chiavetta USB da almeno 8 GB: la dimensione esatta della chiavetta dipende in ultima analisi dal numero di configurazioni del sistema operativo che si desidera integrare.
  • DVD, CD o ISO dei sistemi operativi Windows che si desidera integrare come setup (solo versioni complete, nessun aggiornamento).
  • Microsoft Deployment Toolkit (MDT) 2012 Update 1, che ora supporta anche i PC UEFI. Il“Windows Automated Installation Kit (AIK)“, ancora necessario per la modifica dei file di installazione, può essere scaricato direttamente tramite il toolkit.
  • RMPrepUSB – partiziona, formatta, modifica e copia i dati sulla chiavetta USB in modo che questa sia poi avviabile.

Crea cartella

Creare innanzitutto 2 cartelle sul disco rigido o su un’altra partizione, una con il nome Win32 e una con il nome Win64. Quindi creare altre sottocartelle in queste nuove cartelle per ogni versione di Windows: Win7, Win8, WinXP, ecc. Ad esempio, la cartella “Win32” può contenere altre cartelle denominate “Win7”, “Win8” e una cartella denominata “WinXP”, mentre la cartella “Win64” contiene una cartella denominata “Win7” e una denominata “Win8”. È consigliabile utilizzare nomi di cartelle brevi, senza spazi. Esempio: C:Win32Win7 o C:Win64Win8

02.1.Ordner
Creare cartelle e sottocartelle

Ora copiate l’intero contenuto del DVD/CD di Windows nella sottocartella corretta tramite l’unità DVD. Se avete Windows in formato ISO, scompattate l’ISO nella sottocartella appropriata.

02.2.Ordner
Contenuto della sottocartella Win8

Continuate con Microsoft Deployment Toolkit (MDT) 2012 Update 1 per creare le impostazioni di Windows.

Workbench di distribuzione

Scaricare e installare Microsoft Deployment Toolkit (MDT) 2012 Update 1. Dopo l’installazione, avviare il programma“Deployment Workbench” in “Microsoft Deployment Toolkit”.

03.Deployment.Toolkit
Microsoft Deployment Toolkit – Deployment Workbench

Aggiornamento del kit di installazione automatica di Windows

Workbench è diviso in 3 finestre. Nella parte sinistra della finestra dovete fare clic sulla piccola freccia davanti a “Centro informazioni” per aprire le sottovoci. Fare clic direttamente su “Componenti” e poi su “Verifica aggiornamenti” nella parte destra della finestra.

04.Deployment.Workbench1
Deployment Workbench – Verifica aggiornamenti

Cliccate due volte su “Avanti” e poi su “Fine”.

05.Deployment.Workbench2
Verifica guidata degli aggiornamenti

I pacchetti software disponibili sono ora visualizzati al centro della finestra “Componenti”. Selezionate il“Kit di installazione automatica di Windows” (x86) o (x64). Alla voce Stato dovrebbe esserci scritto “Richiesto”. Si tratta del kit per la vostra versione bit. Se non viene visualizzato, significa che WAIK è già stato installato sul disco rigido. Scorrere fino a “Installato” per verificare se il “Kit di installazione automatica di Windows” è presente nell’elenco.

06.Deployment.Workbench3
Deployment Workbench – Windows Automated Installation Kit

Dopo aver selezionato WAIK, si apre la finestra di dettaglio sottostante con il pulsante “Download”.

07.Deployment.Workbench4
Download Windows Automated Installation Kit

Dopo il download, che richiede un po’ di tempo, nella finestra dei dettagli appariranno due pulsanti. Selezionare il pulsante “Installa”. Dopo l’installazione di WAIK, continuare nella finestra “Deployment Workbench”.

Creare il progetto

Sul lato sinistro, fate clic su “Deployment Shares” e poi su“New Deployment Share” a destra. Si apre una procedura guidata che chiede il percorso: accettate il percorso predefinito o selezionate un percorso breve e fate clic su “Avanti”. Successivamente, vi verrà chiesto il “Nome della condivisione”. Qui potete chiamare il vostro progetto “SetupSpecialUSB-Stick” o “WindowsSetupUSB” come preferite, assicurandovi che non ci siano spazi (si possono usare trattini o underscore). Nell’articolo chiameremo il nostro progetto “SetupSpezialUSBStick” per una migliore spiegazione.

08.1.Deployment.Workbench
Installazione guidata nuova condivisione – Nome della condivisione

Dopo “Next”, in “Deployment share description” inserite lo stesso nome di “Share name”. Per tutte le altre domande, accettate semplicemente le impostazioni predefinite – viene comunque visualizzato un riepilogo – fate clic su “Avanti” per 3 volte e poi su “Fine”.

08.2.Deployment.Workbench
Riepilogo

Il progetto è ora in“Azioni di distribuzione“.

09.Deployment.Workbench
Deployment Workbench – Deployment Shares

Includere le versioni di Windows

Fate clic sul vostro progetto nella finestra di sinistra; al centro della finestra si apriranno altre cartelle. Fate clic sulla cartella “Sistemi operativi” con il tasto destro del mouse e selezionate“Importa sistema operativo” nel menu contestuale.

10.1.Deployment.Workbench
Deployment Workbench – Importa sistema operativo

Si apre di nuovo una procedura guidata. Attivate “Set completo di file sorgente” e fate clic su “Avanti”.

10.2.Deployment.Workbench
Set completo di file sorgente

Inserite quindi la sottocartella di una versione di Windows per “Directory sorgente”, ad esempio Win32Win8. Il pulsante “Sfoglia” è adatto a questo scopo.

11.1.Deployment.Workbench
Importazione guidata sistema operativo – Directory di origine

In “Nome della directory di destinazione”, inserite il sistema operativo specificato in “Directory di origine”.

11.2.Deployment.Workbench
Nome della directory di destinazione

Le altre preimpostazioni delle finestre di dialogo seguenti vengono riprese con “Avanti” e “Fine”. Viene visualizzata un’altra compilazione.

11.3.Deployment.Workbench
Riepilogo

Il toolkit copierà quindi i file di configurazione nella directory“Deployment Shares“. Dovrebbe apparire il messaggio di successo“Il processo è stato completato con successo”.

11.4.Deployment.Workbench
Il processo è stato completato con successo

Ripetete la procedura con tutte le altre versioni di Windows che volete integrare nella chiavetta USB speciale. Al termine, guardate nella cartellaSistemi operativi a sinistra per vedere se ci sono tutte le versioni di Windows. Potete includere 20 versioni o accontentarvi di 2, dipende da voi. Tuttavia, non dimenticate che la chiavetta USB deve avere una certa dimensione.

12.1.Deployment.Workbench
Deployment Workbench – Sistemi operativi

Creare il menu di avvio

Tornate ora al progetto “SetupSpezialUSB-Stick”. Al centro della finestra, fate clic sulla cartella “Task Sequences” a destra e selezionate“New Task Sequence“.

12.2.Deployment.Workbench
Nuova sequenza di attività

Si avvierà di nuovo una procedura guidata. In “ID sequenza di attività” inserire il numero 01 per il primo menu iniziale. Nel campo “Nome della sequenza di attività” scrivete il nome del primo sistema operativo che volete avviare. In “Commenti sulla sequenza di attività” è possibile inserire una breve descrizione.

13.1.Deployment.Workbench
Procedura guidata nuova sequenza di attività – ID sequenza di attività

Dopo “Avanti”, accettate l’impostazione predefinita di “Sequenza di attività client standard”.

13.2.Deployment.Workbench
Sequenza di attività client standard

Quindi selezionate il sistema operativo specificato in “Nome sequenza attività”.

14.1.Deployment.Workbench
Procedura guidata nuova sequenza di attività – Selezionare Windows

Nel seguente prompt per il “Codice prodotto”, attivate la voce “Non specificare un codice prodotto in questo momento”.

14.2.Deployment.Workbench
Non specificare un codice prodotto in questo momento

Seguono “Nome completo” e “Organizzazione”: si tratta di campi obbligatori, ma non importa cosa si inserisce.

14.3.Deployment.Workbench
Nome completo e Organizzazione

Quando viene richiesta la password dell’amministratore, selezionare l’opzione “Non specificare la password dell’amministratore in questo momento”, poiché può essere impostata anche in seguito.

14.4.Deployment.Workbench
Non specificare la password di amministratore in questo momento
14.5.Deployment.Workbench
Non specificare una password di amministratore in questo momento

Dopo “Avanti” verrà visualizzato un riepilogo: fare clic su “Avanti”.

14.6.Deployment.Workbench
Compilazione

A questo punto dovrebbe apparire il messaggio di successo“Il processo è stato completato con successo”.

14.7.Deployment.Workbench
Il processo è stato completato con successo

Ripetete questa procedura con tutti i sistemi operativi. Aumentate il valore di“Task sequence ID” per ogni sistema aggiuntivo di un numero: 02, 03, 04, ecc.

14.8.Deployment.Workbench
Sequenze di attività

Al termine, fate clic con il pulsante destro del mouse sul progetto “SetupSpezialUSBStick” e selezionate“Update Deployment Share“.

15.1.Deployment.Workbench
Deployment Workbench – Update Deployment Share

Attivate l’opzione“Rigenera completamente le immagini di avvio“, confermate con “Avanti” due volte e “Fine”.

15.2.Deployment.Workbench
Rigenerazione completa delle immagini di avvio
15.3.Deployment.Workbench
Il processo è stato completato con successo

Creare il contenuto di configurazione per la chiavetta

Sul lato sinistro della finestra, fare clic sulla cartella “Configurazione avanzata” e, al centro, fare clic con il pulsante destro del mouse su “Media”. Nel contesto selezionate“Nuovo supporto” e si avvierà nuovamente una procedura guidata.

16.Deployment.Workbench13
Deployment Workbench – New Media

In “Percorso supporto” si specifica dove Workbench deve salvare il progetto sul disco rigido o sulla partizione. Anche in questo caso, evitate gli spazi. Fate clic su “Sfoglia” e create una nuova cartella chiamata “Setup_Spezial_USB-Stick”; il percorso verrà inserito automaticamente. Applicare tutte le altre impostazioni facendo clic su “Avanti” e “Fine”.

18.1.Deployment.Workbench
Percorso multimediale
18.2.Deployment.Workbench
Il processo è stato completato con successo

Cliccate sulla piccola freccia davanti a “Configurazione avanzata” e poi direttamente su “Media”; al centro appare“MEDIA001“.

17.Deployment.Workbench
Deployment Workbench – MEDIA001

Fate clic con il pulsante destro del mouse su “MEDIA001” e selezionate“Aggiorna contenuto multimediale“. Assicuratevi di avere spazio sufficiente sul supporto dati, altrimenti riceverete un messaggio di errore.

18.3.Deployment.Workbench
Memoria insufficiente

Abbiamo avuto difficoltà anche la seconda volta.

18.4.Deployment.Workbench
OSCDIMG failed, rc = 1

Dopo la terza volta ha funzionato. Non lasciatevi disorientare. È necessario disattivare i programmi in background, come gli scanner antivirus e così via, e non lavorare sul PC durante il processo.

18.5.Deployment.Workbench
Il processo si è concluso con successo

Nella cartella denominata “Setup_Spezial_USB-Stick”, creata in “Percorso multimediale”, sono ora presenti una cartella denominataContent” e una“LiteTouchMedia.iso“. La cartella “Content” e il file ISO sono necessari per creare la chiavetta USB. “Deployment Workbench” può ora essere chiuso tramite “File – Esci”.

Creare la chiavetta di installazione di Windows

Abbiamo scelto lo strumento RMPrepUSB perché i file di configurazione sulla chiavetta devono essere nel file system FAT32 per avviare un’installazione UEFI di Windows. Gli strumenti che creano solo chiavette di installazione formattate con il file system NTFS non sono adatti. In tal caso non è possibile effettuare un’installazione UEFI. Tuttavia, il file di destinazione potrebbe diventare troppo grande, quindi se è più grande di 4 GB dovrete usare NTFS. Verificare innanzitutto la dimensione della cartella“Content“. Per farlo, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella, selezionare “Proprietà” e la scheda “Generale”. In “Dimensioni del supporto dati” è possibile vedere le dimensioni della cartella. La chiavetta USB non dovrebbe essere più piccola di queste dimensioni.

18.Content-Eigenschaften
Dimensione della cartella Content

Installare lo strumento RMPrepUSB ed eseguirlo come amministratore. Collegare la chiavetta USB. Lo strumento RMPrepUSB riconosce la chiavetta USB nella barra blu superiore. Immettere il nome desiderato in“2 Designazione LW“. In“3 Opzioni bootloader“, selezionare l’opzione“WinPEv2/WinPEv3/Vista/Win7 avviabile [BOOTMGR] (CC4)“. In“4 File System e opzioni aggiuntive“, attivare“FAT32“. Spuntate“5 Copia dei file OS dopo la formattazione” e inserite il percorso della cartella “Setup_Spezial_USB-StickContent” nella riga sottostante. Avviare il processo con il pulsante“6 Fornire l’unità“. Confermare le due domande di sicurezza con “OK”. RMPrepUSB partiziona e formatta la chiavetta, la rende avviabile e copia i file di installazione di Windows sulla chiavetta USB. Al termine, fare clic sul pulsante “Espelli unità” nella finestra di RMPrepUSB. La chiavetta è ora pronta.

19.1.RMPrepUSB
Impostazioni di RMPrepUSB

Chiavetta USB di prova

Collegare un mouse PS/2 o attivare “USB Legacy Support” nel BIOS. Quando si avvia il PC dalla chiavetta di installazione di Windows, appare “Windows Boot Manager”. Utilizzare i tasti freccia della tastiera per selezionare se si desidera installare un sistema operativo x86 o x64.

21.Boot.Manager1-32-64-bit
Windows Boot Manager (x86) o (x64)

Nella finestra di benvenuto, confermate con “Invio” su“Esegui l’installazione guidata per installare un nuovo sistema operativo“.

22.Boot_Manager2-Welcome
Welcome – Run the Deployment Wizard to install a new Operating System

Selezionate quindi il sistema operativo che desiderate installare dal menu Start.

23.Boot_Manager3-Welcome
Selezione

Immettere quindi il nome del computer.

24.Boot_Manager4-Welcome
Nome computer

Successivamente, specificate solo il gruppo di lavoro.

25.Boot_Manager5-Welcome
Gruppo di lavoro

Nella schermata successiva è possibile decidere se i dati e le impostazioni dell’utente precedentemente salvati devono essere ripristinati tramite la rete utilizzando lo “Strumento di migrazione dello stato utente”.

26.Boot_Manager6-Welcome
Ripristinare i dati?

Selezionare quindi la lingua da installare e il fuso orario.

27.Boot_Manager7-Welcome
Lingua
28.Boot_Manager8-Welcome
Fuso orario

Immettere due volte la password di amministratore.

29.Boot_Manager9-Welcome
Password amministratore

Sembra esserci un’altra compilazione con i dettagli.

30.Boot_Manager10-Welcome
Pronto per iniziare

A questo punto installerà il sistema operativo senza chiedere su quale unità o partizione si desidera installarlo (“esteso” è assente).

Il blog TechNet nella sezione“MDT Task Sequence” (Format and Partition Disk) spiega come montare una partizione 2 in anticipo.

31.Boot_Manager11-Welcome
Installazione
32.Boot_Manager12-Welcome
Installazione
33.Boot_Manager13-Welcome
Installazione

Non dimenticate che se volete avviare Windows 8 con la chiavetta, dovete prima spegnerlo completamente. Il suggerimento di WinTotal spiega come creare un collegamento per lo spegnimento completo.

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